Per i bambini e i ragazzi con tumore ricoverati all’Ospedale Bambino Gesù di Roma la riabilitazione partirà già durante il ricovero in oncoematologia, così da iniziare il prima possibile un percorso volto a migliorarne la qualità di vita. È questo il progetto “Riabilitazione nei bambini affetti da neoplasia” finanziato dall’associazione Peter Pan ODV. La riabilitazione permette ai pazienti di ripristinare al meglio possibile le funzioni compromesse dalla malattia, dalle terapie o dall’allettamento prolungato, come mangiare, bere, camminare, parlare.
Riabilitazione nei bambini affetti da neoplasia: chi sono i professionisti sostenuti da Peter Pan
La necessità di effettuare cure oncologiche può ritardare l’affidamento del paziente a strutture specializzate in riabilitazione. Nasce dall’ascolto delle esigenze espresse dai medici, pazienti e caregiver questo progetto finanziato da Peter Pan Odv con 193.000 euro destinati all’Ospedale per il tramite della Fondazione Bambino Gesù Onlus che ha l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici pediatrici. A partire da ottobre 2022 e per 12 mesi una squadra di 10 professionisti sanitari, in particolare 5 fisioterapisti, 3 disfagisti e logopedisti e 2 neuropsicologi, saranno a disposizione dei giovani pazienti oncologici ricoverati presso il Dipartimento di Oncoematologia, Terapia Cellulare, Terapie Geniche e Trapianto Emopoietico del Bambino Gesù diretto dal Professor Franco Locatelli.
Riabilitazione precoce già in reparto: le parole della Dott.ssa Angela Mastronuzzi.
“Nel nostro ospedale sono disponibili competenze riabilitative di alto livello ma le strutture deputate alla riabilitazione intensiva sono collocate in sedi differenti da quella che ospita i bambini oncoematologici e quindi difficilmente raggiungibili nelle fasi intensive del percorso di cura. Attraverso queste risorse saremo in grado di garantire una riabilitazione precoce durante tutte le fasi del trattamento, in particolare a coloro che hanno problemi di immunodepressione o necessitano di chemio e radioterapia e quindi hanno necessità di rimanere nella sede del Gianicolo o vicino ad essa”, spiega Angela Mastronuzzi, responsabile della Struttura di Neuro-oncologia, una delle unità del dipartimento che beneficeranno maggiormente della presenza dei professionisti dedicati.
“Rafforzare la collaborazione con l’Ospedale Bambino Gesù”: l’impegno di Peter Pan nelle parole del suo Presidente.
“Questo nuovo progetto va nella direzione di rafforzare la collaborazione con l’ospedale Bambino Gesù e di ampliare la nostra mission oltre l’accoglienza. Peter Pan, infatti, non è solo accoglienza e ospitalità ma anche impegno nel promuovere a 360 gradi la qualità di vita dei pazienti In questa direzione, sarà messa a disposizione una squadra di professionisti in grado di assicurare ai bambini e agli adolescenti, direttamente nel reparto in cui sono ricoverati, un percorso di riabilitazione completa”, spiega Roberto Mainiero, presidente di Peter Pan. Questo è anche l’obiettivo del nostro sostegno economico al progetto “Passaporto del guarito” dal 2019, rilasciato sempre dall’Ospedale Bambino Gesù, ovvero un documento grazie al quale ogni bambino e adolescente guarito avrà la sua storia clinica a portata di mano, così che qualsiasi medico, anche nella transizione all’età adulta, possa monitorare le attività di follow up, prevenire e gestire eventuali complicanze future legate alla patologia.”
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