MODENA – L’assessore Vandelli ha presentato la delibera che dà il via alla realizzazione in via Campi della palazzina Aseop che ospiterà bambini in cura
Una deroga agli strumenti urbanistici comunali per consentire la realizzazione, in via Campi a fianco dell’ingresso del Pronto soccorso del Policlinico di Modena, de “La Casa di Fausta”, una palazzina di 12-15 appartamenti destinati a dare ospitalità a bambini affetti da tumore o da altre patologie, che necessitano di cure di lungo periodo, e alle loro famiglie.
È quella che l’assessore all’Urbanistica Anna Maria Vandelli ha presentato nella seduta del Consiglio comunale di oggi, giovedì 20 novembre, per l’approvazione. Nel dettaglio la delibera prevede deroghe a favore dell’associazione onlus Aseop (Associazione per il sostegno dell’ematologia e oncologia pediatrica) alle previsioni delle destinazioni d’uso ammesse dalla disciplina della zona elementare di riferimento, consentendo la destinazione d’uso edilizio per convitto, e alla distanza dal confine stradale rispetto via Campi e via Braghiroli.
“La Casa di Fausta – ha spiegato l’assessore – dal nome del primario del Reparto di Oncoematologia pediatrica del Policlinico, Fausta Massolo, negli anni in cui Aseop iniziò la propria attività di volontariato, sarà realizzata con fondi che sta raccogliendo la stessa associazione. Si tratta di un progetto che ha come obiettivo un servizio indispensabile per i bambini malati e le loro famiglie, che devono affrontare disagi e sofferenze molto elevati rispetto ai quali l’associazione offre un sostegno di accoglienza e accompagnamento”.
Le deroghe non modificheranno la normativa dello strumento urbanistico dell’area, infatti al venire meno delle condizioni di edifici e impianti pubblici o di interesse pubblico le nuove destinazioni dovranno conformarsi allo strumento urbanistico vigente. La dotazione di parcheggi pubblici risulta assolta tramite la possibilità di utilizzo delle dotazioni di posti auto presenti sull’area del Policlinico, la realizzazione di sei posti auto direttamente sul lotto e la presenza di ampie dotazioni di parcheggi pubblici nelle immediate vicinanze.
Il permesso di costruire in deroga arriva dopo la stipula di un accordo tra Comune, Provincia, Aseop, Acer e Policlinico per la realizzazione della struttura di accoglienza, che ha portato a una complessa operazione patrimoniale. Qualche mese fa il Comune ha acquisito, senza corresponsione di prezzo, la nuda proprietà sull’area di via Campi, pari a 1158 metri quadrati, su cui Aseop avrà il diritto di superficie per 40 anni con il vincolo di realizzarvi la propria sede e alloggi temporanei per piccoli pazienti e famiglie.