BOLOGNA – Ad Eugenia, bambina ucraina di
otto anni, e’ stata impiantata al Rizzoli di Bologna una protesi
allungabile: senza ulteriori interventi chirurgici e attraverso
l’attivazione di un magnete esterno, la protesi ‘seguira” la
crescita della gamba della bambina, alla quale un anno fa fu
diagnosticato un tumore maligno del femore distale sinistro.
”Abbiamo operato Eugenia a marzo, riusc o ad evitare
l’amputazione – spiega Nicola Fabbri, chirurgo ortopedico della
IV Clinica di Ortopedia Oncologica del Rizzoli diretta da Mario
Mercuri – Era pero’ necessario ‘sostituire’ l’articolazione del
ginocchio e un cospicuo segmento scheletrico, asportati in
quanto coinvolti dal tumore. In una bambina ancora nel pieno
della crescita la protesi allungabile e’ la soluzione che
abbiamo ritenuto piu’ opportuna”.
”Sia il trattamento chirurgico che quello chemioterapico
hanno dato risultati piu’ che soddisfacenti – conclude Fabbri –
La forza e la motilita’ del ginocchio, che rappresentano i
criteri con cui valutare la funzionalita’ data la sede del
tumore e dell’impianto protesico, sono ottime, tanto che
Eugenia, oltre a camminare benissimo per essere a soli sei mesi
dall’intervento, riesce ad andare in bicicletta. E migliorera’
ulteriormente nei prossimi sei-nove mesi”.
Dicembre 2024
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