Un saluto ai piccoli pazienti e poi la donazione della Siae di 10mila euro per il progetto di chirurgia oncologica dell’apparato muscolo scheletrico. Ora i piccoli pazienti non dovranno più essere operati in altre regioni
Genova – Gino Paoli ha portato ai bambini del reparto di ortopedia e traumatologia dell’ospedale Gaslini un contributo di 10 mila euro per il progetto “Chirurgia oncologica dell’apparato muscolo scheletrico” promosso dalla Siae, di cui è presidente, per gli ospedali pediatrici italiani.
«Quest’anno avevamo un contributo totale di 30 mila euro – ha spiegato il cantautore, festeggiato dai genitori e dai bambini ricoverati – e lo abbiamo diviso su tre ospedali», Gaslini, Meyer di Firenze e Bambin Gesù di Roma.
Il progetto permetterà di trattare chirurgicamente presso l’unità operativa ortopedia, dove già si eseguono tutte le indagini oltre alla chemio e alla radio terapia, i piccoli pazienti per tumori dell’apparato muscolo scheletrico.
Per il direttore generale del Gaslini Paolo Petralia si tratta di un’iniziativa «estremamente interessante che unisce l’azione di solidarietà alla possibilità di portare la musica in ospedale». Per il direttore del reparto di ortopedia e traumatologia Silvio Boero «è una donazione molto importante, che permetterà di trattare chirurgicamente presso il nostro ospedale i bambini che si rivolgono alla pediatria oncologica per tumori dell’apparato muscolo scheletrico». di Licia Casali