Tumori bambini: i prodotti inquinati e gli errori nell’alimentazione tra le cause

Torniamo a parlare di alimentazione e tumori concentrandoci sulle patologie infantili che colpiscono i più piccoli. Quello che diamo da mangiare ai nostri figli, dalla gravidanza allo svezzamento, fino all’adolescenza, è fondamentale per la loro salute

Secondo le stime del Regina Margherita di Torino, ogni anno in Italia vengono diagnosticati circa 1500 casi di tumori infantili a pazienti bambini di età compresa tra 0 e 14 anni.

L’aumento allarmante dell’incidenza del cancro tra i bambini spinge ad approfondire le cause di questo fenomeno. Tra le malattie oncologiche infantili più diffuse troviamo leucemie e neuroblastomi.

Alcuni studi hanno analizzato la relazione tra tumori infantili e alimentazione, puntando il dito contro i cibi contaminati dall’inquinamento.

Patrizia Gentilini, oncologo di Forlì, ha presentato dati allarmanti raccolti dalla letteratura scientifica durante un intervento all’Istituto zooprofilattico di Torino i occasione di un seminario sull’alimentazione naturale del bambini: nelle gravidanze di donne che vivono in zone altamente inquinate, oltre 300 sostanze inquinanti sono presenti già nel cordone ombelicale.

Sostanze potenzialmente cancerogene vengono trasmesse anche con il latte materno: in particolare diossine, furani e Pcb. Le mamme che fumano inoltre rilasciano Idrocarburi policiclidi aromatici nel latte.

Ovviamente anche l’alimentazione durante la fase dello svezzamento e poi la dieta in età scolastica, sono fondamentali per la salute dei bambini. Circa la metà dei bambini ricoverati nei reparti di oncologia non segue un’alimentazione adeguata alla patologia. E’ importante somministrare loro molto frutta e verdura fresche, meglio se a km zero. Da evitare invece i fritti ricchi di acrilammide, le micotossine che si possono rinvenire nei cereali o nel latte di animali contaminati, i residui di pesticidi ed erbicidi.

Tumori e alimentazione: come la malattia incide sul peso

In alcuni casi invece il problema subentra proprio a causa della malattia: ci sono infatti tumori che possono causare denutrizione (con conseguente grave deficit del sistema immunitario) e altri che, al contrario, alterando il metabolismo, spingono all’obesità infantile. A ciò si aggiunge il problema della mucosite che infetta l’apparato boccale dei pazienti sottoposti a chemioterapia rendendo dolorosa l’ingestione di cibo solido e imponendo quindi una dieta liquida.

di Alessandra De Angelis

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