MILANO – L’agenzia italiana del farmaco (Aifa) autorizza l’istituto neurologico Carlo Besta di Milano a produrre nuovi farmaci che serviranno come arma per combattere i tumori cerebrali, ovvero vaccini cellulari ad uso clinico sperimentale. In particolare, sara’ l’Unita’ produttiva per le terapie cellulari dell’istituto che produrra’ i ‘farmaci cellulari’ per curare il tumore cerebrale maligno piu’ frequente, il glioblastoma multiforme. Nel sito produttivo saranno creati i vaccini anti-tumorali che potranno pero’ essere usati soltanto dallo stesso donatore delle cellule con cui lo stesso vaccino e’ stato fatto. ”Dopo intervento chirurgico, radioterapia e chemioterapia – spiega Gaetano Finocchiaro, coordinatore della sperimentazione clinica – il glioblastoma tende a riformarsi e, in queste condizioni, non esiste al momento un trattamento la cui efficacia sia condivisa da tutti gli specialisti in ambito neuro-oncologico. Questa vaccinazione – aggiunge – e’ basata sull’uso di cellule dendritiche, cellule molto potenti del sistema immunitario presenti nel sangue” che, opportunamente modificate in laboratorio e inoculate nel soggetto da curare, andrebbero ad attaccare parte delle cellule tumorali, distruggendole. La nuova procedura di vaccinazione, inizialmente usata su modelli animali, affianchera’ la sperimentazione in corso in Usa, a cui anche il Besta contribuisce, per definire questo tumore cerebrale anche dal punto di vista genetico.
Dai vita ai giorni dei bambini malati di cancro. Aiutali donando al 45590!
Dal 21 al 27 ottobre 2024, dona al 45590 e sostieni i piccoli pazienti oncologici e le loro famiglie, aiutando Peter ...